In diverse occasioni ho avuto il piacere di far visita ad una delle realtà più identitarie della costa ogliastrina, la Cooperativa Pescatori Tortolì, concessionaria unica dello stagno di Tortolì. La Cooperativa ha una lunga storia di radicamento nel territorio, nasce negli anni ’40 e per quasi un secolo ha unito i pescatori e le famiglie dei pescatori che operano in questo territorio.
Gestisce sia lo stabilimento di produzione, avendo l’unico schiuditoio in Sardegna, (due soli in Italia) dove vengono lavorati i prodotti ittici tramite un laboratorio di eccellenza che plasma egregiamente tradizione e innovazione, sia le varie attività di ristorazione presenti in loco e nel centro urbano di Tortolì.
L’attività di ricerca viene implementata da un intenso programma didattico-educativo portato avanti di concerto con le scuole e università di ogni ordine e grado a livello nazionale e internazionale, grazie anche al prezioso supporto dell’agenzia regionale AGRIS che tramite lo schiuditoio sperimentale situato presso la laguna di Tortolì, nel 2012 ha ottenuto, attraverso riproduzione controllata, le prime vongole veraci mediterranee in Sardegna.
Oggi, nel totale rispetto dell’ecosistema e in piena armonia con il territorio, vengono prodotte alcune delle eccellenze della tradizione sarda: La bottarga di muggine, le vongole veraci del mediterraneo e naturalmente le famose ‘Fabrizie’, le ostriche made in Ogliastra conosciute in tutto il mondo.
Ringrazio il Presidente della Cooperativa Luca Cacciatori e i referenti di Agris per l’accoglienza a diversi incontri e convegni come quello sull’acquacoltura, dove sono stati presentati gli ultimi studi e le buone pratiche sul tema.
L’argomento riveste un’attenzione particolare, tantissime aziende, anche non sarde, stanno investendo nella nostra Regione. Complimenti a chi ha deciso di continuare a far crescere la Sardegna e ai lavoratori della Cooperativa Pescatori Tortolì che portano un vanto a tutta la nostra isola.
Valeria Satta
