“Dalla terra alla tavola: la trasformazione alimentare nella terra della longevità” è il titolo del progetto che si è svolto dall’11 al 24 luglio nel Convitto Agrario di Tortolì in Ogliastra. A proporlo è stata la Cooperativa Alea grazie al contributo della Fondazione di Sardegna. In collaborazione con la Fondazione ITS Blu Zone, il soggetto proponente ha realizzato il progetto all’interno del Campus della Longevità come modulo autonomo rispetto alle attività progettuali previste dal partner. Tra i partner dell’iniziativa anche l’Associazione Blue Sardinia e l’istituto I.A.N.A.S. di Tortolì.
Attraverso il progetto, si è voluto creare un percorso formativo extra scolastico. ad alta specializzazione, sul tema della trasformazione alimentare in un contesto, quello sardo, in cui il tema della longevità è fortemente legato all’utilizzo di cibi sani e genuini.
Si è intenso quindi proporre a 15 giovani provenienti dalla Sardegna – che hanno partecipato anche al Campus – una borsa di studio per partecipare a un percorso formativo con lezioni teoriche e pratiche in aula e in laboratori per acquisire conoscenze nel campo dei processi di trasformazione degli alimenti freschi in prodotti alimentari.
Il progetto è stato articolato nelle seguenti attività:
1) 25 ore di lezioni teoriche in aula;
2) 25 ore di lezioni pratiche in laboratorio;
3) Visite alle aziende che si occupano di trasformazione alimentari
Nel corso del percorso formativo – della durata di due settimane – sono state studiate le metodologie, le tecniche, i processi per assicurare che un prodotto mantenga il più possibile le proprie qualità organolettiche.
- Piano formativo – Nel corso del progetto sono stati illustrati i segreti dell’inscatolamento, della fermentazione, del congelamento, del confezionamento in atmosfera modificata, della pastorizzazione, della affumicatura, degli additivi alimentari.
- Docenze – Le docenze sono state affidate a professionisti del settore, del campo delle imprese, medici, nutrizionisti, biologi, accademici ed esperti di marketing in grado di indicare per ciascun settore di competenza il vantaggio della trasformazione alimentare, i motivi e le conseguenze per cui occorre trasformare il cibo: dalla conservazione al rendere il cibo più commestibile, alla praticità, ai prezzi fino al mantenimento delle qualità nutrizionali.
Nel corso del percorso formativo i giovani sono entrati in contatto con il mondo della trasformazione con particolare riferimento a questi alimenti:
- Frutta> confetture
- Latte> formaggio
- Verdure> sottoli
- Olive > olio extravergine d’olive
- Uva > vino
- Carni> salumi e insaccati
- Miele