CAGLIARI – La Giornata dell’Europa, che si svolge ogni anno il 9 maggio, celebra la pace e l’unità in Europa. Una ricorrenza che quest’anno assume un particolare significato per la guerra in corso in Ucraina. Anche la Sardegna sarà protagonista con una serie di eventi diffusi – promossi dall’Autorità di Gestione del POR FESR SARDEGNA, Centro Regionale di Programmazione RAS – che si svolgeranno nelle città di Cagliari, Sassari, Olbia, Oristano e Nuoro.  Alcune delle più belle piazze dell’isola si coloreranno con i graffiti dedicati alla bandiera dell’Europa, il tutto all’insegna della sostenibilità grazie all’utilizzo di materiali biodegradabili. Piazza Italia a Sassari è stata la prima città sarda a colorarsi d’Europa, seguita da piazza Regina Margherita a Olbia, piazza Satta a Nuoro e la bellissima piazza Roma a Oristano. L’ultima è stata Cagliari con le piazze Costituzione e Ravot. Le decorazioni, realizzate con una miscela alimentare a base yogurt, sono 100% sostenibili e facilmente rimovibili, con un bassissimo impatto sull’ambiente. 

In tutte le città coinvolte, alle ore 18, risuonerà in contemporanea l’inno ufficiale europeo (movimento finale della Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven, chiamato anche Inno alla Gioia) seguito da una performance itinerante per le vie del centro di cinque marching band provenienti dai vari paesi della Sardegna. A Cagliari sarà protagonista la Seuinstreet Band che si esibirà, tra l’altro, sotto il Bastione di Saint Remy.

Nel capoluogo sardo, gli spazi della Manifattura Tabacchi per tutta la giornata ospiterà gli studenti e le studentesse delle scuole sarde che animeranno una giornata ricca di sport, quiz, dibattiti, premiazioni, un contest fotografico e tanta musica, il modo migliore per celebrare un Europe Day indimenticabile. Ricchissimo il programma della Giornata che vede la collaborazione, tra gli altri, dell’Ufficio Scolastico regionale.

La giornata del 9 maggio si apre alle ore 10 con un talk dal titolo “L’Europa dei Giovani” che vedrà la partecipazione di Giuseppe Fasolino (Assessore Programmazione Regione Sardegna), Massimo Temussi (Autorità di Gestione Por Fesr Sardegna – Dg CRP Regione Sardegna), Willibrordus Sluijters (Capo Unità DG Politica Regionale e Urbana – Commissione Europea) e Tiziana Putzolu (Consigliera di parità – Regione Autonoma della Sardegna).  Modera Giuseppe Chiellino, giornalista de Il Sole24Ore.

Seguiranno due momenti con il coinvolgimento diretto delle scuole isolane. Alle ore 11.30 andrà in scena l’Europe School Contest: gli istituti scolastici di Cagliari, Sassari, Oristano, Nuoro e Olbia si sfideranno a colpi di quiz sui temi dell’Europa. Animerà il quizlo scrittore Flavio Soriga.

Alle ore 15 sarà la volta delle premiazioni di ASOC Sardegna.  A Scuola di OpenCoesione (ASOC) è un percorso didattico innovativo finalizzato a promuovere e sviluppare nelle scuole italiane principi di cittadinanza attiva e consapevole, attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali. Nell’isola hanno partecipato 14 classi, il percorso è stato concluso da 10 e le premiazioni riguarderanno le prime tre in classifica. Interverranno i rappresentanti il Team di ASOC Roma, di Europe Direct Sardegna, Europe Direct Nuoro e ISTAT. Interverrà anche Francesca Raimondi (DG Regio – Commissione Europea). La conduzione sarà affidata a Flavio Soriga.

A partire delle ore 16 in programma 4 talk dedicati ai temi europei: 1) Transizione Verde (Marco Mari – Presidente Green Building Council Italia), 2) Imprenditorialità e sviluppo locale (Daniela Falconi – Imprenditrice e sindaca di Fonni); 3) Politica di Coesione e territorialità (Francesco Molica_ Direttore delle Politiche Regionali alla Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime); 4) Fondo per una transizione giusta (Giorgio Martini –  Autorità di Gestione Programma Nazionale JTF (Just Transition Fund). Modera Raffaele Paciello, Head of Unit “Communication and Public Policies” della Fondazione Giacomo Brodolini.

Per tutta la giornata saranno poi allestiti dei campi da gioco per la partecipazione libera degli studenti agli sport della scherma, badminton e calcio ballilla.

La data del 9 maggio segna l’anniversario della storica dichiarazione in cui l’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman espose l’idea di una nuova forma di collaborazione politica in Europa, che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee. La proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione europea.

Nell’Anno Europeo dei Giovani, la Giornata dell’Europa intende infine valorizzare l’importanza della gioventù europea nella costruzione di un futuro migliore: più verde, più inclusivo e più digitale.

La Giornata dell’Europa sarà seguita con continui aggiornamenti sui canali social del FESR Sardegna con una diretta video sulla pagina Facebook @PORFESRSardegna.  Hashtag ufficiali dell’evento sono #europeday e #europedaysardegna

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