Sono andata a ritrovare i due fratelli Garau nella loro Azienda a Mandas, Il caseificio ‘Antonio Garau dal 1880’ continua a essere premiato a livello nazionale e internazionale. L’ultimo ricevuto solo pochi giorni fa ad Ancona durante l’Italian Cheese Awards 2024, il concorso più prestigioso in Italia. Riconoscimento al ‘Piccolo Giunco’ nel podio tra i migliori Formaggi italiani categoria fresco e alla ‘Ricotta Ducale’ per il migliore derivato del latte.
È nel caseificio più antico dell’isola che si produce la premiata Ricotta Ducale Fresca, vincitrice del primo premio come derivato del latte, viene realizzata attraverso un’antica tecnica rimasta immutata dal 1880 e ottenuta dal siero di latte di pecora proveniente dai pascoli dell’entroterra sardo.
Sin dalle sue origini, infatti, il Caseificio Garau utilizza rigorosamente solo latte proveniente da allevamenti sardi. Si ricorda che uno degli alimenti tipici dei nostri centenari è proprio il formaggio pecorino sardo, ottenuto da pecore che si nutrono con erbe tipiche della vegetazione locale sarda così da ricavarne un formaggio ad alto contenuto di acidi grassi omega-3.
Complimenti a Beniamino e Marina per aver portato avanti l’azienda di famiglia nata nel 1880 e arrivata fino ai giorni nostri con gli stessi sapori e la stessa freschezza di un tempo. Vincitori di numerosi premi e protagonisti di citazioni in importanti testate nazionali come Gambero Rosso, Vanity Fair, La Cucina Italiana, Il Sole 24 ore e la Repubblica, i fratelli Garau non intendono fermarsi, a breve produrranno altre varietà di formaggio e amplieranno la loro offerta acquistando nuovi macchinari innovativi.
Complimenti a due sardi che hanno scelto di rimanere in Sardegna e investire nell’isola portando lustro e orgoglio alla nostra regione.
Valeria Satta
