Crate of harvested grapes and rows of vines during the grape harvest in the South Tyrol / Trentino Alto Adige, northern Italy.

I festeggiamenti per la vendemmia in Sardegna, anticipata rispetto agli anni scorsi, stanno per iniziare con un ricchissimo programma di eventi tra vigneti e cantine, dove vino, gastronomia e musica si fondono in un’esperienza unica. Sabato 14 settembre prende il via “Cantine Aperte in Vendemmia”, la manifestazione promossa dal Movimento del Turismo del Vino in Sardegna, guidato da Valeria Pilloni. Con la partecipazione di 37 cantine locali, l’evento rappresenta un’occasione per scoprire le bellezze del territorio e i suoi sapori, unendo la cultura vinicola al turismo esperienziale.

La manifestazione è nazionale e la Sardegna si presenta all’apppuntamento aprendo le sue migliori cantine ai visitatori per vivere il rito più entusiasmante nel processo di produzione del vino: “Un’occasione imperdibile – evidenziano gli organizzatori – per gli appassionati di vino per vivere la festa della vendemmia, conoscere i territori dell’enologia nazionale e godere di momenti di formazione e divertimento tra musica, spettacoli e altre attività culturali. Questa iniziativa non solo arricchisce la tua passione, ma permette anche di comprendere meglio il processo di produzione dietro una bottiglia di vino. Un viaggio attraverso i sapori e le tradizioni che hanno reso l’Italia una terra di vini ineguagliabile”.

Sono quattro gli appuntamenti principali per vivere da vicino la raccolta dell’uva e l’atmosfera speciale della vendemmia. Il primo è fissato per sabato 14 settembre ad Atzara, presso la cantina Famiglia Demelas. I partecipanti potranno non solo osservare, ma anche prendere parte attivamente alla vendemmia, seguita dalla visita alla cantina per assistere al processo di lavorazione. La giornata sarà animata da degustazioni di vino e cibo di strada.

Il secondo evento si terrà domenica 15 settembre a Donori, presso le Tenute Maestrale. Dalle 12:00 alle 20:00, la cantina, recentemente inaugurata, aprirà le sue porte per accogliere i visitatori. Oltre ai vini della tenuta, si potranno assaporare prodotti locali, come i formaggi dei Giovani Lattai di Donori e le prelibatezze degli Antichi Mulini di Sadali. A rendere l’atmosfera ancora più suggestiva, alle ore 17:00, ci sarà l’esibizione del Coro Polifonico Sa Defenza.

Il terzo appuntamento sarà venerdì 27 settembre a Marrubiu, presso la cantina Quartomoro di Sardegna. A partire dalle ore 17:00, Piero Cella, enologo e proprietario della cantina, guiderà i presenti attraverso il processo di spumantizzazione, seguito da una visita alla vigna “Memorie di Vite”, che raccoglie 54 vitigni autoctoni sardi. Anche qui, i vini saranno accompagnati da cibo di strada e musica fino a tarda serata.

Infine, la manifestazione si concluderà domenica 29 settembre a Sanluri, presso la cantina Su’entu, in concomitanza con la Festa del Borgo. Dalle 12:00 alle 19:00, si terranno visite guidate, degustazioni e attività ludiche come il “Gioco dell’enologo”, dove i partecipanti potranno creare il proprio vino in una divertente competizione. Tra i momenti gastronomici, spicca la “merenda della vendemmia”, con pizze gourmet preparate da rinomati chef come Massimo Bosco di Tempio Pausania, Sandro Cubeddu del RE|MI di Sassari e Pierluigi Fais di Framento a Cagliari.  

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