La città di Cagliari si prepara ad accogliere Oliena, celebre per il suo vino-simbolo, il Nepente, per una giornata dedicata all’enogastronomia e alla scoperta delle eccellenze sarde. Quattro punti degustazione saranno allestiti sabato 31 agosto nel cuore del quartiere Marina, lungo le vie Napoli, Barcellona e Sardegna. Qui, i visitatori potranno acquistare i ticket per assaporare i vini di Oliena e godere di menù a tema offerti da undici ristoranti locali. Ogni menù includerà il “piatto della convivialità”, un tributo alla tradizione gastronomica sarda. L’evento è organizzato dal Consorzio Cagliari Centro Storico, in collaborazione con l’Associazione Cantine Oliena Sardegna (Ascos), che riunisce otto dei principali produttori vitivinicoli del territorio barbaricino.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma di promozione del quartiere Marina, che punta a valorizzare la bellezza e la vivibilità del centro storico di Cagliari, coinvolgendo tanto i residenti quanto i turisti in un viaggio tra cultura e sapori. “Queste giornate – sottolinea Gianluca Mureddu, presidente del Consorzio Cagliari Centro Storico – sono fondamentali per promuovere il territorio, offrendo un’esperienza che unisce cultura, bellezza e tradizione.”
L’obiettivo dell’evento è anche quello di rafforzare lo sviluppo economico del quartiere, posizionandolo come una destinazione di eccellenza nel panorama turistico sia regionale che nazionale. In questo contesto, il Nepente di Oliena gioca un ruolo chiave, rappresentando non solo un’eccellenza enologica, ma anche un simbolo di convivialità e tradizione.
Il Nepente di Oliena, menzionato già dal poeta Gabriele D’Annunzio nel 1909 come un “vino che accende le anime”, è un Cannonau di Sardegna DOC, caratterizzato da una forte identità legata al territorio montuoso della Barbagia. La sua storia risale a secoli fa, quando la viticoltura era già una pratica diffusa tra le popolazioni nuragiche. Col passare del tempo, il Nepente è diventato un simbolo di resistenza e orgoglio per gli abitanti di Oliena, tanto da essere celebrato ogni anno durante la famosa Sagra del Nepente.
“Insieme agli amici del Ccn – afferma Bastiano Pugioni, presidente di Ascos – abbiamo fortemente voluto questo evento. Riteniamo essenziale creare momenti di incontro tra culture, soprattutto in una città come Cagliari, che con il suo centro storico rappresenta un crocevia turistico di grande rilevanza nel Mediterraneo. Amicizia e vino sono i nostri migliori ambasciatori.”
Così, tra le strade e i vicoli del quartiere Marina, la magia del Nepente di Oliena si diffonderà, offrendo ai visitatori un assaggio di storia, tradizione e convivialità che affondano le radici nella terra e nel cuore della Sardegna.
(V.S.)