Si chiude domani, domenica 30 ottobre, la prima edizione di TEM (Tourism Experience Management) Sardinia 2022, uno dei principali appuntamenti di valenza nazionale e internazionale sul “Turismo esperienziale”, in programma nella cornice dei Bastioni Saint Remy (passeggiata coperta e giardino sotto le mura).
La manifestazione – organizzata dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna insieme a INSULA, la Divisione Agrifood e Marketing Territoriale del Cipnes – anche nella seconda giornata è stata caratterizzata da una forte affluenza di pubblico e da quasi 300 incontri B2B fra i buyer (tour operator, agenzie di viaggio e OTA provenienti tra gli altri da Stati Uniti, Cina e paesi europei) e le imprese del settore turistico ricettivo della Sardegna (hotel 4 e 5 stelle). Fino a tarda sera, inoltre, si sono svolti meeting e convegni sul turismo esperienziale e la promozione dei diversi distretti territoriali.
“Il bilancio dei primi due giorni – ha affermato Massimo Masia, direttore di Insula – è assolutamente positivo, sia per l’alto numero di incontri che abbiamo organizzato tra buyer e sellers sardi sia per la presenza del pubblico che ha apprezzato una fiera che finalmente si occupa del turismo che dai luoghi si sposta alle esperienze, una modalità di vivere la Sardegna che consentirà non soltanto di allungare la stagione portandola oltre i tradizionali mesi estivi, ma di vivere il nostro territorio oltre le coste e il mare, in quelle porzioni di territorio dove, grazia all’archeologia, lo sport, l’enogastronomia, i sentieri e cammini religiosi, si potrà assaporare il significato più vero e autentico di una terra che ambisce ad attrarre nuovi e importanti mercati internazionali.
Del resto, la presenza di operatori provenienti da Stati Uniti, Cina, Oriente, Svizzera, Francia, Germania e Olanda, solo per citarne alcuni, è la testimonianza di come la Sardegna, anche grazie a una manifestazione come TEM2022, si sia finalmente ritagliata un ruolo di primo piano nel panorama turistico internazionale”.
IL PROGRAMMA DI DOMANI – domenica 30 ottobre 2022
h. 11-11:30: Rubrica letteraria. Mare Sardum. Merci, mercati e scambi marittimi della Sardegna antica.
Attilio Mastino (Pro Rettore Vicario dell’Università degli Studi di Sassari) dialoga con Fabrizio Serra (giornalista).
h. 11:30-12: Rubrica letteraria. Il Romanico e l’abbazia di Santa Maria di Bonarcado. Archeologia, paesaggi, architettura.
Giuseppe Maisola (archeologo e dottore di ricerca all’Università degli Studi di Sassari) dialoga Fabrizio Serra (giornalista).
h. 12-12:30: Rubrica letteraria. Cibo identitario della Sardegna.
Alessandra Guigoni (antropologa e storica del cibo) dialoga con Fabrizio Serra (giornalista).
h. 12:30-13: Rubrica letteraria. 377 project: la Sardegna on the road con una bicicletta e un ukulele.
Sebastiano Dessanay (scrittore e compositore musicale) dialoga con Fabrizio Serra (giornalista).
Ore 10-20: ESPERIENZA IMMERSIVA – “Alla scoperta di un mondo chiamato Sardegna” – quattro aree immersive all’interno della Passeggiata Coperta:
PADIGLIONE A: I sentieri del Turismo enogastronomico;
PADIGLIONE B: I sentieri del Turismo archeologico;
PADIGLIONE C: I sentieri del Turismo religioso e tradizioni popolari;
PADIGLIONE D: I sentieri del Turismo attivo e sportivo.
TOUR ESPERIENZIALE
Ore 10-21: “MAESTRI ARTIGIANI DI SARDEGNA” – Presentazione Isole produttori e Laboratori Artigiani (lavorazione a vista delle paste e dei pani tipici di semola di grano duro; lavorazione a vista delle paste tipiche ripiene; lavorazione dei dolci tipici; laboratorio del tappeto sardo; laboratorio del corallo; laboratorio della ceramica)
Ore 18-21: “SARDEGNA TRA ARTE E TRADIZIONI” – Sfilate di moda (rubrica “Sardegna ieri e oggi” dedicata alle sartorie e atelier della Sardegna) esibizioni folkloristiche, canore e musicali identitarie.