Era stato eletto “Miglior Giovane Enologo italiano 2021”. Ora per Andrea Pala, 35 anni di Luras, arriva un nuovo riconoscimento: il Premio Franz Haas, per aver meglio incarnato in Italia i valori del pioniere altoatesino, re dei pinot neri.
Enologo, winemaker, produttore, vignaiolo, innovatore Franz Haas è scomparso qualche mese fa. Conosciuto in tutto il mondo per le sue etichette dei pinot neri, tanto da essere unanimemente considerato il re di questa tipologia di vitigno, è stato il proprietario di una delle principali e più conosciute cantine altoatesine.
Per questo Wine Experience di Oschiri, l’importante evento dedicato al vino, ha istituito un premio creato per ricordare una personalità unica.
Il 2022 è stato un anno importante per Pala grazie ai numerosi premi che i suoi vini hanno ottenuto nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali. Un anno caratterizzato sempre di più dallo studio, ricerca e sperimentazione. Come dimostra il progetto realizzato nell’isola di Culuccia, davanti all’arcipelago della Maddalena, dove è stato recentemente imbottigliato un vermentino le cui uve, dopo essere state chiuse in nasse per ostriche, sono state immerse per un breve periodo in mare.